Una giornata particolare, Ettore Scola, 1977
C’è una intimità nelle immagini di Una giornata particolare che trascende qualsiasi ricostruzione storica e ci trascina nel cuore dei due protagonisti e in ciò che in esso si cela. Entrambi sconfitti e umiliati dalla società italiana dell’epoca, Antonietta e Gabriele, finiscono per rispecchiarsi l’una nell’altro in un incontro che porterà alla luce, alla visibilità , le ferite di due anime, a cui è stata proibita qualsiasi possibilità di essere se stesse. L’omosessualità come malattia, degradazione maschile e vergogna pubblica - La preziosa sequenza in cui la macchina da presa si avvicina a Mastroianni, mentre sta parlando al telefono e lentamente lo avvolge, come in un abbraccio, per lenirne la tristezza e renderla più sopportabile, per poi allontanarsi e riportarlo nella sua solitudine, nell’appartamento/gabbia nel quale è stato costretto a vivere. Sono gli ambienti, gli interni, a delimitare e costruire le dinamiche degli incontri fra Gabriele e Antonietta, il loro scoprirsi