William S. Burroughs: A Man Within, Yony Leyser, 2010

 

Il documentario non è tanto sull’opera di WSB quanto sugli effetti della sua scrittura, sul lascito che la sua produzione letteraria ha avuto su una moltitudine di altri artisti. Patti Smith lo vedeva spesso nel Chelsea Hotel, dove si  fermavano a chiacchierare nell’anticamera (il tutto descritto in Just kids) e ne trasse profonda ispirazione per le liriche del suo album d’esordio Horses. Iggy Pop lo cita in un paio delle sue canzoni dai testi alquanto semplici ma sublimate dalla pura furia musicale del punk. Poi Kurt Cobain e Sonic Youth. David Cronenberg ci ha fatto un film su Naked Lunch, forse il libro in assoluto più difficile da trasformare in una pellicola - Tagli, tagli, tagli - Cut Up - In un certo senso questo stile narrativo è puro editing, affidato alla casualità degli incastri, delle parti tagliate che si mettono insieme - In incastri di casualità puro narrativo editing insieme tagliate difficile senso - Peter Weller parla con il suo sigaro fallico, il suo sigaro fallico parla con Peter Weller - L’omosessualità o meglio una sessualità aliena, come suggerisce Gus Van Sant, l’attrazione per i giovani ragazzi, stavo giusto rileggendo The place of dead roads (Strade morte), un compendio di intelligenza, visioni, previsioni, ambientazioni western, idee assolutamente originali, fascinazioni gay, geniali teorie - Gli odori, i colori degli odori - Le armi, WSB ne era un appassionato, uccise la moglie, infatti, giocando al Guglielmo Tell - Le droghe, altra passione, l’eroina su tutte, le crisi di astinenza che portarono alla stesura di Naked Lunch in una stanza di Tangeri prima che Kerouac e Ginsberg lo andassero a trovare e ricomponessero tutti quei fogli sparsi in un insieme che poi divenne il libro - L’amore per Ginsberg e un’amicizia che li ha uniti fino alla morte - Oltre di essa, sicuramente, il corpo è solo un veicolo, come ben sappiamo - Gli studi sull’Egitto, i codici maya, i viaggi nel tempo dello spazio del tempo nello spazio - Vodka e coca, mister - Un figlio morto alcolizzato che tentò di essere scrittore - Uno scrittore che non volle mai essere padre - Un ultimo appunto sul suo diario - Gli studi in antropologia, l’agiatezza economica di una ricca famiglia, le fughe, la rivolta continua anche contro chi era in rivolta, impossibile da omologare e imitare WB è una figura unica, una figura chiave dell’arte del secolo passato, con il suo continuo sperimentare, nella vita come nelle sue creazioni letterarie e - tagli, tagli, tagli e - così tanti pensieri, così tante intuizioni - e Kim Carson e Hassan-I-Sabbath -  viviamo qui e ora e per sempre -  ricordandoci per l’eternità dorata che nulla è vero e che tutto è permesso. 


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